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Di mie foto in giro ne vedete tantissime, sempre posti nuovi, sempre bei progetti, ma questa volta è stata una vera e propria VACANZA. A Berlino non solo per lavoro, ma per piacere, senza orari, senza riunioni, senza treni in partenza. Zaino in spalla, scarpe comode e macchinetta fotografica. Come piace a me, da turista.
Camminate lunghissime, soste impreviste per entrare nel ristorantino da provare. Posti in cui stare in silenzio e altri che ti fanno restare senza fiato dalla bellezza. Un gruppo di amiche, un’amicizia che da un semplice rapporto virtuale si è spostata nella realtà e ci ha portato a vivere questa e tante altre avventure insieme.
Nel post tutte le foto della settimana nella capitale tedesca… e qualche consiglio su cosa vedere. 😉
ALEXANDER PLATZ:
Alexanderplatz è certamente una delle più celebri piazze di Berlino e di sicuro la più grande. Prende il suo nome dello zar Alessandro I, che visitò la capitale del regno di Prussia nel 1805; la piazza “Alex”, grazie alla costruzione di una stazione nel 1882, è ormai un vero e proprio snodo ferroviario che collega tutta la città.
BERLINER DOM:
Il Duomo di Berlino è la chiesa principale della capitale tedesca. All’interno bisogna assolutamente visitare la Predigtkirche (Cappella della predicazione) con la sua cupola impressionante, la Tauf-und Traukirche (Cappella battesimale e matrimoniale), la Kaiserliches Treppenhaus (scalinata imperiale), la Hohenzollerngruft (cripta degli Hohenzollern) con circa 100 sarcofagi di quattro secoli, il Museo del duomo e vale sicuramente la pena salire fino alla cupola, da dove si ammira il centro di Berlino.
MURO DI BERLINO:
Ovviamente non si va a Berlino senza visitare il muro. Il Berliner Mauer, circondava Berlino Ovest per 161 chilometri ed era alto tre metri e mezzo. Costruito il 13 agosto 1961 è stato abbattuto il 9 novembre 1989.
POTSDAMER PLATZ:
Il Potsdamer Platz costituisce il vecchio cuore della città. Un nodo stradale tra il vecchio centro della città nella parte est e l’allora nuova parte ovest di Berlino. La progettazione del quartiere fu affidata all’italiano Renzo Piano. Al centro della piazza l’immenso Sony Center e uno scivolo da fare in compagnia. 😉
Cose che non mi faccio mai mancare: Adrenalina! Ovunque. Stavolta con Alessia Melpignano e Rossella Martucci #bimbe #Germany #berlin
Posted by Erika Barbato on Venerdì 13 novembre 2015
MEMORIALE PER GLI EBREI ASSASSINATI D’EUROPA:
2.711 stele in calcestruzzo disposte su una superficie di circa 19.000 metri quadri. Il memoriale è situato nel quartiere Mitte di Berlino ed è stato realizzato per commemorare le vittime della Shoah. Non credo sia possibile descrivere la sensazione che si vive camminando lentamente tra le stele. . .
PORTA DI BRANDEBURGO:
Partendo da Potsdamer Platz e passando per il Memoriale per gli ebrei, la porta di Brandeburgo è raggiungibile a piedi. La Brandenburger Tor è l’unica porta della città di Berlino che si è conservata nel tempo, se nel passato costituiva l’elemento divisorio della città tra la parte est e la parte ovest, dalla caduta del Muro è diventata invece simbolo dell’unità tedesca.
HOTEL ZOO:
ACQUARIO e ZOO DI BERLINO:
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PARLAMENTO TEDESCO:
Il palazzo del Reichstag di Berlino fu costruito come sede per le riunioni del Reichstag, il parlamento del Reich tedesco. Dal 1999 è la sede ufficiale del parlamento tedesco. E’ possibile salire con una visita guidata fin sopra la cupola, da lassù il panorama è spettacolare. Per farlo però bisogna prenotare con largo anticipo (anche 2 giorni prima) l’ingresso, le file alla biglietteria sono infinite, ma ne vale la pena.
COLONNA DELLA VITTORIA:
La Siegessäule è uno degli emblemi più famosi di Berlino. L’occasione per la costruzione era la vittoria della Prussia nella guerra tedesco-danese nel 1864. In cima alla colonna si erge una scultura di bronzo alta 8,3 metro e pesante 35 tonnellate, rappresenta Vittoria con la corona d’alloro, un elmo decorato con un’aquila e un’insegna militare con la Croce di Ferro. La Siegessäule è alta complessivamente 67 metri, noi siamo salite fino in cima. Gli scalini della scala a chiocciola che porta fino al belvedere sono 285, tantissimi. Ma, una volta arrivati su, la vista su Berlino vi lascerà senza parole.
HOTEL MARITIM BERLIN:
CASTELLO DI CHARLOTTENBURG:
Lo Schloss Charlottenburg è uno dei simboli di Berlino. La più bella e la più grande residenza degli Hohenzollern nella capitale fu costruita come sede estiva della prima regina di Prussia, Sophie Charlotte, che diede il suo nome al castello e al luogo.
CHECKPOINT CHARLIE:
Checkpoint Charlie era uno dei più noti punti di passaggio negli anni della guerra fredda, insieme al ponte di Glienicker. Qui campeggiava il cartello (in inglese, russo, francese e tedesco) che fu il simbolo della divisione di Berlino e un monito per chiunque voleva avventurarsi al di là del Muro: “YOU ARE NOW LEAVING THE AMERICAN SECTOR” – “STATE LASCIANDO IL SETTORE AMERICANO“.